Commovente nella sua natura di pensiero dedicato a Marco Salmeri, il giovane ragazzo che otto anni fa perse la vita in un tragico incidente automobilistico – e interessante sotto l’aspetto calcistico – per la presenza della SS. Milazzo, del Paternò e della Nebros, che ha poi vinto con merito il sesto Memorial Marco Salmeri. Gli ingredienti per un degno ricordo c’erano davvero tutti e, pur rispettando la vittoria finale della Nebros che ha messo in mostra buone individualità nell’ambito di una squadra apparsa compatta e già avanti nella preparazione, pensiamo che non sia importante mettere l’accento su questo aspetto ma, piuttosto, all’atteso appuntamento annuale che lo sport di Milazzo ha imparato ad amare come un Memorial che ormai gli appartiene di diritto. Tutto questo, grazie a papà Nino Salmeri, che è il perno, l’anima insostituibile di tutto ciò che rappresenta questo Memorial, il quale avrebbe davvero bisogno di una maggiore partecipazione fattiva, almeno da parte di chi ha conosciuto Marco e gli ha voluto bene come un figlio o anche come un fratello. Sì, perché pur apprezzando il valore morale di un pensiero generale che corre continuo verso questo ragazzo di belle speranze che il destino non gli ha permesso di continuare il suo naturale percorso di vita, c’è da dire che tutto questo non basta, perché è nella fase di preparazione del triangolare calcistico che bisognerebbe aiutare papà Salmeri ad alleviare le fatiche fisiche. Dall’esposizione degli striscioni di grande peso e misura dedicati a Marco, i quali vengono sistemati ai bordi dello stadio, alle varie cure del campo, piuttosto che dei vari abbellimenti (talora molto pesanti da trasportare da solo) che servono a rendere più accogliente la giornata dedicata a Marco, ebbene, tutto condurrebbe alla partecipazione di volontari in soccorso proprio allo sforzo che si trova a fare ogni anno papà Salmeri. Ma purtroppo, non è stato così!
Detto questo, che ci piace far notare soltanto come nostro personalissimo pensiero senza tuttavia voler polemizzare contro nessuno, passiamo a parlare nello specifico del 6° Memorial Marco Salmeri che ha pure visto, se pur in maniera virtuale e attraverso il pensiero, il calcio d’inizio della madrina Ombretta Cantarelli – moglie dell’attore Gianfranco Jannuzzo. In rappresentanza delle istituzioni abbiamo notato anche l’Assessore allo Sport del Comune di Milazzo Dr.Antonio Nicosia, mentre altri nomi illustri del calcio giocato di un tempo, hanno voluto rendere omaggio a Marco con la propria presenza.
Come dicevamo pocanzi il triangolare prevedeva la presenza di due squadre di Eccellenza (Milazzo e Nebros) + un team di Serie D (Paternò).
Sono stati proprio gli etnei e i nebroidei a scendere per primi in campo nel primo dei tre match da 45 minuti: vantaggio del Paternò con Pappalardo e pari della Nebros con il rigore di Fioretti. 1-1 a fine gara e, ai rigori, ha prevalso la squadra messinese.
Nel secondo match ancora un altro pareggio per 1-1: rosso azzurri di nuovo in vantaggio con Moran Blanco, con un tiro dalla distanza, mentre il Milazzo ha pareggiato con un diagonale di Mondello. In questo caso, però, i calci di rigori hanno premiato il Paternò, che ha così chiuso il triangolare con 3 punti.
Nell’ultimo confronto, derby tirrenico che ha anticipato le prossime sfide ufficiali in campionato: successo per 2-1 della Nebros con Carrello e La Spada, mentre per i mamertini è andato segno Leo.
Un risultato che ha permesso ai biancoverdi di chiudere il torneo con 5 punti, seguiti dal Paternò con 3 e Milazzo con 1 punto. La Nebros si è così aggiudicata l’evento del sesto “Memorial Marco Salmeri” nello stadio a lui intitolato nel suo struggente ricordo con una buona cornice di pubblico. Le prime cinque edizioni sono state vinte, nell’ordine da: Catania (2015), Primavera Palermo (2016), Torino FC Primavera (2017), Reggina (2018) ed ancora Catania (2019).
E dopo la premiazione di rito e un lauto banchetto di vari rustici siciliani, bevande e bottiglie di fresco spumante offerto dalla famiglia Salmeri a tutti i presenti, cala la sera e il sipario sul 6° Memorial dedicato a Marco Salmeri che, fin da adesso, dà appuntamento al prossimo anno in cui si disputerà la settima edizione.
Salvino Cavallaro